Ma che cos'è questo coaching?

La prima volta che ne ho sentito parlare credo fosse leggendo l'intervista ad una coach che lavora con gli sportivi; mi ha risuonato molto la parola "potenziale": tutti noi abbiamo un "potenziale" che si dice, a volte, nascosto, da far emergere, o che non utilizziamo al meglio; mi vengono in mente le parole di un mio amatissimo coach spirituale che è Deepak Chopra, che sostiene che noi siamo Pure Consciousness , Coscienza allo stato puro, e Infinite Potential , Potenziale Infinito , rifacendosi a concetti che richiamano la filosofia yogica Non Duale dell'Advaita Vedanta, ovvero che tutto è uno, e noi come parte di quel tutto abbiamo insita la scintilla del divino, del Tutto, dell'Infinito Potenziale. Come a dire che riuscendo a guardarci bene dentro, ascoltandoci nel profondo, abbiamo già tutte le risorse per ottenere qualsiasi cosa desideriamo, per cogliere semplicemente con le nostri mani il mare di opportunità che la vita ci offre.

Certo dirlo è molto facile, ma spesso la vita di tutti i giorni ci annebbia un po', ci fa pensare che non sia invece possibile migliorare le nostre giornate, che quello che vorremmo siano solo fantasie irrealizzabili. Ma non è così. E sicuramente un grande aiuto può darlo proprio il coaching: un metodo che lavora effettivamente sul nostro potenziale, sull'aiutarci a farlo emergere, a illuminare quelle che sono le nostre forze, le nostre risorse, e anche soprattutto quello che vogliamo veramente, a farci capire quale sia la strada giusta per arrivare ad un nostro punto desiderato.

Quando per esempio ti dici: io vorrei proprio cambiare quel mio modo di fare con i miei colleghi perchè alla fine non faccio squadra e i miei risultati ne risentono, oppure quando pensi, ma io come faccio a trovare la cosa che mi faccia sentire davvero realizzata? o quando vuoi trovare il modo per dedicarti del tempo ma non sai da dove cominciare; o ti dici non sono soddisfatta della mia vita, ma non capisco cosa devo modificare...

Quindi come funziona? ICF , l'International Coaching Federation di cui sono membro, definisce molto bene cosa un coach che utilizza il suo metodo debba fare: solo semplici domande. Ovvero, ti aiuta a ragionare stimolando proprio con delle domande personalizzate il tuo pensiero ad andare più veloce, a fare quei salti di paradigma che sono utili a trovare dei nuovi punti di vista, a scardinare dei vecchi schemi mentali che ti hanno sempre convinta a pensare in un certo modo che era però limitante. Ti porta a fare dei click, come mi piace dire, a stupirti dicendoti "ah ma non ci avevo mai pensato!" , eppure sei soltanto tu ad aver trovato dentro di te, nel tuo Infinito Potenziale, questa nuova consapevolezza. Che ti servirà per metterti in azione e ottenere quello che desideravi raggiungere.

Il coach ICF non ti dirà mai cosa devi fare, non ti dirà mai "dai brava puoi farcela!" , pur credendo fermamente già dall'inizio nella tua capacità di fare. Non ti insegnerà come lavorare o come parlare a tuo marito o ai tuoi figli. Ti ascolterà e farà in modo che sia tu stessa a dirti cosa sia giusto fare per te e a motivarti. Supportandoti e offrendoti comunque le sue intuizioni, i suoi strumenti per aiutarti a ragionare meglio, ma lascerà che la soluzione la trovi tu stesso.

E questo ha una potenza immensa dentro di noi. Quando l'ho provato ne sono stata enormemente colpita. E adesso ogni volta che vedo il viso delle persone che fanno il loro "click" mi da sempre un'emozione immensa.